Turbogas: i lavori continuano ma noi non ci arrendiamo

IRRINUNCIABILE LA TUTELA DELLA SALUTE

La nostra Associazione con il WWF O.A.  Molise e il supporto dell’Ente Parco Regionale  dell’Olivo di Venafro , il CIF Centro Italiano Femminile sezione comunale di Venafro, l’associazione culturale COLLETTIVO DIVERGENTE e l’associazione civica CITTÀ  NUOVA non demordono.

Reiterate le richieste :

  • Istanza di sospensione dell’Autorizzazione;
  • Istanza di partecipazione alla conferenza di servizi ai sensi degli artt. 29-quater, comma 5, D.Lgs 152/2006, 14, comma 5, e 14-ter, comma 6 L.241/1990;
  • Istanza di riapertura – riedizione della procedura di V.I.A. e di rinnovazione del giudizio di compatibilità ambientale.

 Assurdo permettere la realizzazione di un impianto di notevole impatto con una  V.I.A. (VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE) VECCHIA DI 11 ANNI.

 Di seguito parte della nostra richiesta di riedizione Via   leggibile integralmente negli allegati.

“Con nota del 9/3/2020, acquisita al prot. Mattm n. 22155 del 30/3/2020 e non pubblicata sul sitoweb nell’iter della procedura, le rappresentate Associazioni ed Enti chiedevano la riapertura della procedura di V.I.A. e il rinnovo del giudizio di compatibilità ambientale, richiamando il documento di osservazioni, da cui emergeva la necessità di approfondimenti istruttori in relazione ad aspetti non esaminati in occasione del rilascio dell’autorizzazione risalente a oltre 10 anni prima, ed evidenziando ulteriori elementi indiziari dell’evoluzione in senso peggiorativo della situazione ambientale del territorio in cui la centrale è stata progettata.2

Con nota del 24/4/2020, prot. Mattm n. 29071, la Direzione generale per la crescita sostenibile e la qualità dello sviluppo, ex DVA- Divisione II – sistemi di valutazione ambientale, in persona del Dirigente, arch. Gianluigi Nocco, comunicava che stava procedendo all’esame dell’istanza.A tutt’oggi, purtroppo, non è pervenuta alcuna altra comunicazione né risulta pubblicata alcuna decisione sul sito istituzionale Tanto premesso, rappresentando l’urgenza di una decisione stante che la società Edison, pur diffidata e nonostante le richieste dei territori e dei Comuni interessati e nonostante ancora i provvedimenti assunti per la prevenzione della pandemia da covid-19, sta proseguendo i lavori di costruzione della centrale turbogas rappresentando ancora che la realizzazione della centrale turbogas va in direzione opposta agli attuali indirizzi governativi, orientati verso l’abbandono delle energie fossili e un rapido passaggio a una economia green………”

Si sta realizzando un vero attacco al diritto alla salute che i cittadini difenderanno ad oltranza.

Allegati:

Sollecito-su-sospensione-autorizzazione_29-09-2020

Sollecito-su-istanza-partecipazione-Conferenza-servizi_29-09-2020

Sollecito-x-riapertura-VIA_29-09-2020