Per la Regione…
…tanta cenere e carbone!!!
Lettera della Befana alla Regione:
Cari amministratori molisani,
CIAO
sono la Befana.
Con la mia gonna rattoppata e ingombrante, con il mio nasone e le mie scarpe rotte, nelle fredde serate del 6 Gennaio di ogni anno, volo nei cieli di tutto il mondo, e anche nei cieli del vostro bel Molise, per portare doni ai buoni e cenere e carbone ai cattivi.
Negli ultimi anni planare nelle bellissime piazze della Valle del Volturno è stata impresa ardua.
Tentavo, tentavo, ma invano.
Eppure possiedo una scopa ben collaudata, non sono ancora vecchissima come racconta la leggenda che tutti conosciamo, e sono ancora dotata della mia agilità temeraria.
Niente, una fitta barriera di inquinanti mi impediva di planare; l’istinto di rinuncia al lancio stava per sopraffarmi, la prima volta, per la paura di soffocare e le volte successive per il timore di non aver fiato a sufficienza per atterrare illesa. “Ma chi me lo fa fare di stressarmi così?” mi sono detta. Poi ho capito che non dovevo assolutamente demordere e, anche se con grande difficoltà, ho adempiuto sempre e comunque al mio compito, pervasa ogni volta da tanta buona speranza per l’anno a venire.
E’ passato un altro anno.
Dopo avere visto, come tutti, tante altre promesse, tante altre parole, e tanti altri tavoli tecnici, mi sono ritrovata all’improvviso davanti alla fatidica data del mio prossimo compleanno e quest’anno non posso non farvi recapitare un mio messaggio.
Cari amministratori molisani, negli anni avete messo pezze a colori ad un problema grave che riguarda la salute di tutti i cittadini e di tutti gli amministratori; dei figli di tutti i cittadini e dei figli di tutti gli amministratori . Io, La Befana, sono la maestra nel “mettere pezze a colori “ e ho quindi titolo per dirvi che non è in questo modo che si risolvono i problemi ambientali che affliggono la popolazione da anni, e non è con questa pratica che i cittadini potranno respirare aria pulita ed evitare di ammalarsi. Mi addolora constatare quanto poco abbiate a cuore il territorio del Venafrano, soggetto a continui attacchi ad iniziare dal perseverare nei pochi controlli fino alle intenzioni di aumentare altre fonti inquinanti (mi riferisco al piano regionale rifiuti, e al piano energetico regionale).
Importante realtà del Venafrano e di tutta la regione Molise è anche il parco REGIONALE dell’Olivo verso il quale mi sembra stiate operando per annientarlo anziché proteggerlo.
In tutta onestà penso che, qualora si evidenziasse che l’aumento di patologie legate all’inquinamento, in questo territorio, sia superiore alla media nazionale, ci sarebbe da fare i conti con la propria coscienza.
Vogliate intanto gradire per l’operato di quest’anno e per quello degli anni passati, in materia di tutela ambientale, tanta cenere e tanto carbone con l’auspicio che, a partire da questo nuovo anno, possiate tenere nella giusta considerazione la gravità della situazione ed agire in modo compiuto.
Tanto io vi vedo.
Per sempre
Vostra Befana