Parlamento Europeo

ABBIAMO RICEVUTO QUESTA E-MAIL:

On. Aldo Patriciello

Deputato al Parlamento europeo

 

Mamme per la salute e l’ambiente Onlus

86079 Venafro

 

Venafro, 13 giugno 2011

 

Da Deputato al Parlamento europeo e ancor prima da cittadino venafrano ho seguito con viva curiosità e sincero interesse alcune delle numerose iniziative finora portate avanti dall’Associazione da voi creata a difesa dei problemi ambientali legati al nostro territorio.

Le vostre indagini, basate su dati effettivi e inconfutabili, hanno dato eco ai moniti lanciati a più riprese dal sottoscritto, concernenti la pericolosità per la salute umana dell’inceneritore Energonut che brucia 100000 tonnellate  di rifiuti l’anno e del cementificio Colacem che brucia anch’esso  25.000 tonnellate annuali di rifiuti.

Vi sono pertanto numerose ragioni per preoccuparsi dello stato di salute della nostra città e di conseguenza di noi cittadini che vi abitiamo.

A tal riguardo, condividendo pienamente lo spirito dell’iniziativa intrapresa, certo che solo creando una filiera sinergica potremo far sentire ancor più forte la nostra voce nelle sedi istituzionali competenti, mi farebbe piacere poterVi incontrare per identificare alcune azioni comuni da poter intraprendere finalizzate al riscatto ambientale del nostro degradato territorio.

Aldo Patriciello

La nostra risposta:

Gent.mo Onorevole,

La ringraziamo per il contatto e ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo.

Saremmo  onorate di poter contare sul Suo aiuto e volentieri La incontreremmo, così come incontriamo  chiunque ci dichiara la propria disponibilità ad attivarsi concretamente ed esclusivamente per tutelare la salute di tutti; decida Lei  per l’incontro comunicandocelo tramite mail.

Riguardo alla concreta possibilità di aiutarci Le anticipiamo che Lei, in qualità di nostro Deputato al Parlamento Europeo potrà  attivarsi a seguire l’iter amministrativo della denuncia da noi presentata alla Comunità Europea in data 18/10/2010, che le alleghiamo, concorrendo in tal modo a creare quella che Lei definisce una filiera sinergica che noi condividiamo.

In nome della  concretezza e della trasparenza che ci contraddistingue, desideriamo  chiarire che difendiamo la nostra onestà intellettuale informando i cittadini su tutte le nostre azioni ,tramite il nostro sito web ,  per evitare fraintendimenti  o strumentalizzazioni di qualsiasi natura.

Cordialmente

Il presidente

Prof.ssa Elisabetta Guarini

 

La nostra denuncia alla Comunità Europea:

File denuncia alla Comunità Europea