Padre Alex Zanotelli parla ai ragazzi di Venafro

IL MESSAGGIO DI PADRE ZANOTELLI AI RAGAZZI

 

Riportiamo sotto l’articolo apparso su:

Il portale per la città di Venafro

 

 

 

Un mondo migliore per i nostri giovani

Axel     |     aprile 5, 2011     |     Ambiente & Salute |     0 Comments

Vi ringrazio di questa opportunità che mi date. Voi siete ragazzi dalla faccia pulita che avete diritto a un mondo migliore. Ma non vi aspettate granché dagli adulti, dovete essere voi a costruirvelo alzando la testa”.

Padre Zanotelli ha conquistato gli studenti dell’Istituto “Giordano” di via Maiella che sono rimasti al loro posto in silenzio e con la voglia di apprendere dalla viva voce di padre Zanotelli tante notizie di prima mano sui temi più dibattuti globalmente che riguardano la fame nel mondo, il nucleare, l’acqua potabile come bene di tutti, dei rifiuti, dei guasti di una società fondata su “un sistema economico-finanziario che non guarda in faccia alla povera gente”. Una lezione a tutto campo di questo missionario che ha scelto di vivere in uno dei quartieri più degradati di Napoli, quartiere Sanità dove regna la criminalità organizzata, la camorra per intenderci. Vive in un campanile di una chiesa, vive in mezzo ai poveri.”

Vi racconto alcune mie esperienze in Africa dove c’è miseria e non povertà perché povertà è qualcosa di dignitoso rispetto alla miseria. Ho vissuto in mezzo alle baracche tra malati di Aids che mi hanno fatto toccare per mano la mia vera vocazione di seguace di Cristo”. Le parole Alex Zanotelli le scandiva chiaramente per arrivare ai cuori degli studenti. La sua missione è riuscita perfettamente anche grazie alle mamme coraggio dell’associazione venafrana che ha contribuito alla buona riuscita di questo evento. “Ci sono persone al mondo che non stanno a guardare. Che denunciano, scendono in piazza, agiscono e, in prima persona, si espongono. Ci sono persone per le quali parole come giustizia solidale, partecipazione, impegno civile, hanno un senso concreto. Un senso che si traduce nei risultati raggiunti e nel numero di persone coinvolte nella lotta per il bene comune. Padre Alex Zanotelli, semplicemente Alex per gli amici appartiene a questa categoria di persone. Nato in provincia di Trento ha scelto di vivere nel Sud del mondo e “usare” la sua vita per dare valore alla vita degli altri, i più poveri, i più piegati da una società “vorace” come lui stesso la definisce e indifferente ai problemi reali delle persone. Alex, missionario comboniano, per anni ha vissuto nel Sudan martoriato dalla guerra civile e a Korogocho una delle baraccopoli più popolose di Nairobi in Kenya. Un inferno che per capirlo devi averlo attraversato.”

Le testimonianze di vita di Zanotelli hanno impreziosito il dibattito e sollecitato le domande degli studenti. Al centro del dibattito tanti problemi. “Il mondo è malato- ha concluso padre Zanotelli- ma voi giovani potete curarlo e cambiarlo. Dovete scendere in campo e non accontentatevi della panchina.” Il preside del “Giordano” Franco Capone ha sottolineato l’importanza di questi momenti forte che sono momenti di crescita per gli studenti ma anche per la scuola.

Una curiosità. Padre Alex Zanotelli è arrivato con circa un’ora di ritardo perché lungo l’autostrada all’altezza dell’uscita di Capua è scoppiata la gomma della sua autovettura. Si è intrattenuto ben oltre l’orario dell’assemblea dei ragazzi. Questi ultimi sono stati straordinari perché sono rimasti al proprio posto fino alla fine e hanno meritato l’applauso di tutti i convenuti per il loro comportamento che è stato esemplare.