COMUNICATO

Nonostante la sentenza n. 175/2023 del TAR Molise, che ha accolto il ricorso presentato dalla nostra associazione e dal WWF Molise, la Giunta regionale ha deliberato, il 3 aprile 2024, la misura n. 172 con il documento “Misure integrative del PRIAMO”, in aperto contrasto con quanto stabilito dalla sentenza.

È giunto il momento di porre fine a questa situazione di stallo. Non possiamo più accettare l’inerzia. Servono azioni immediate, concrete e risolutive per proteggere l’ambiente e garantire la salute dei cittadini, come già avvenuto in altre regioni colpite da emergenze ambientali.

I dati non lasciano spazio a dubbi: l’inquinamento atmosferico ha raggiunto livelli insostenibili con gravi ripercussioni sulla salute pubblica.

“Il meglio è nemico del bene” – l’attesa di soluzioni ideali è diventata un alibi per l’inazione. Non c’è più tempo da perdere. Chiediamo con urgenza:

  1. Interventi efficaci e coordinati: un piano dettagliato e attuabile per ridurre le emissioni e migliorare i sistemi di monitoraggio ambientale.
  2. Tempistiche vincolanti: scadenze precise e verificabili per garantire progressi reali. Da oltre 20 anni si dibattono soluzioni rimaste lettera morta, nascoste in atti sconosciuti alla cittadinanza.
  3. Trasparenza e coinvolgimento: una partecipazione attiva delle comunità locali e delle associazioni, con un controllo pubblico costante e accessibile.

È il momento di agire senza indugi. La salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente non possono più attendere.

Per maggiori dettagli, invitiamo a consultare la lettera e la  relazione tecnica inviata a vari enti e politici.

Ringraziamo tutti coloro che con il sostegno dato all’associazione permette di porre in atto azione a difesa dei cittadini.

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