AGGIORNAMENTI SULLO STUDIO EPIDEMIOLOGICO

Con le seguenti parole, lo scorso 23 gennaio, abbiamo anticipato la nostra intenzione di presentare una formale richiesta di accesso agli atti presso il Comune di Venafro:

[…]ci troviamo nella condizione di dover presentare una formale richiesta per acquisire tutta la documentazione relativa allo studio, nella speranza di riportare così trasparenza in una situazione divenuta ormai ai nostri occhi troppo nebulosa.

L’8 febbraio abbiamo quindi provveduto ad inviare l’istanza.

Dai documenti fatti pervenire l’11 marzo in risposta alla nostra istanza, si evince che:

  • l’anticipo– non versato al momento dell’incontro Skype tra l’Associazione e i vertici dell’Amministrazione – è stato ora corrisposto all’Ente incaricato dello studio;
  • riguardo ai problemi di privacy inerenti al trasferimento dei dati sanitari indispensabili allo svolgimento dello studio, l’ultima comunicazione tra il Comune di Venafro e l’Ente incaricato dello studio risale allo scorso 25 gennaio.

Nella comunicazione, si legge:

Quanto alle problematiche privacy per i dati sanitari ASREM, si è provveduto a rimettere al responsabile aziendale il dettaglio delle informazioni necessarie, come concordato da vs. personale con il referente privacy del Comune; ovviamente le precisazioni sui dati sanitari, da voi formulate di recente, potrebbero rendere necessaria una modifica alla convenzione tra Comune e ASREM; al riguardo, sono in corso contatti tra referente privacy del Comune e DPO ASREM onde individuare in dettaglio dette modifiche, che consentirebbero, poi, anche di dare il corretto contenuto ad eventuali modifiche all’accordo Comune/CNR, la cui necessità è stata da voi evidenziata.

 Dobbiamo dedurne – a meno che non ci siano state comunicazioni successive al 25 gennaio non allegate alla documentazione pervenutaci l’11 marzo – che nessuna modifica è stata apportata alla convenzione tra il Comune di Venafro e l’Azienda Sanitaria del Molise per consentire le precisazioni sui dati sanitari sollecitate dal CNR ormai da diversi mesi.

A conclusione della comunicazione del 25 gennaio, l’Amministrazione di Venafro auspica “una prosecuzione spedita dello studio”. È questo anche il nostro auspicio. Pertanto, consideriamo indispensabile che, se necessario , la convenzione tra il Comune e l’Azienda Sanitaria del Molise venga celermente riformulata nei termini utili a consentire l’accesso dei ricercatori ai dati sanitari indispensabili all’indagine epidemiologica in corso.

Tra gli atti che ci sono stati consegnati lo scorso 11 marzo, vi è anche la Relazione tecnica del progetto EPIVenafro+7, datata all’11 novembre 2020.

Da quest’ultimo documento, emerge che:

Per quanto riguarda i dati meteorologici registrati in valle, allo stato attuale sono disponibili solo i dati meteorologici delle due stazioni di qualità dell’aria. Le rose dei venti relative alle due stazioni di monitoraggio evidenziano un’elevata percentuale di calme e le differenze che si osservano tra i due siti sono legate alla posizione delle stazioni nel tessuto urbano e di eventuali ostacoli di schermatura, e pertanto non sono utilizzabili per una caratterizzazione anemologica dell’area.

 Se ne evince che, in un territorio come il nostro– afflitto da gravi criticità in merito alla qualità dell’aria,non esistono strumenti pubblici idonei per una caratterizzazione anemologica dell’area. Tale carenza dovrebbe essere oggetto di valutazione anche in merito al P.R.I.A.MO (Piano della della qualità dell’aria della Regione Molise).  A tal proposito, ricordiamo che il Piano è stato impugnato dalla nostra associazione il 1 aprile 2019 e l’udienza di merito, dopo vari rinvii, è stata fissata per il 26 maggio 2021.

La situazione ambientale del territorio resta molto complessa e i cittadini sempre impegnati  a  dover  difendere la propria salute.

Documenti ricevuti in risposta della nostra Istanza di Accesso agli atti del 08-02-2021 con Oggetto: Istanza di Accesso agli atti ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/1990 – Richiesta informazioni materia ambientale –

Risposta a ISTANZA ACCESSO AGLI ATTI STUDIO EPIDEMIOLOGICO 08-02-2021