E-mail di incoraggiamento inviataci da una mamma

Abbiamo ricevuto questa bellissima mail e con il consenso di Federica, che non abbiamo il piacere di conoscere e che ci auguriamo diventi subito una nostra associata  la pubblichiamo con immenso piacere.

 

Rovistando tra alcune carte ho ritrovato, con mio sommo piacere, un foglio dall’intestazione molto interessante: “Mamme per la Salute e l’Ambiente”.  Ricordo bene il giorno in cui mi è stato consegnato: in occasione del convegno dedicato alla prima giornata sull’allattamento materno; all’epoca ero al sesto mese di gravidanza. Ho apprezzato da subito l’impegno e la volontà del vostro gruppo e sebbene non sia entrata a farne parte l’ho comunque sostenuto almeno ideologicamente. Ora sono una mamma di una bimba di nove mesi e non posso assolutamente nascondere come questa mia nuova e amata qualifica mi abbia trasmesso anche tutte le ansie e le paure che sono tipiche dell’atteggiamento materno. Certo, il desiderio di vivere in un luogo pulito e respirabile fa parte di quel complesso di attenzioni che una mamma elabora nei confronti del proprio piccolo. Questa mail ha dunque come scopo essenziale quello di incoraggiare il vostro operato e le vostre iniziative, ancor di più adesso che prende piede in Italia l’idea di ricorrere all’energia nucleare piuttosto che all’energie alternative. Personalmente sono assolutamente contraria a questo tipo di progetto, ma mi rendo conto che il grido di una madre è come ‘voce di uno che grida nel deserto’. L’unica speranza a cui aggrapparsi pare si debba rintracciare nel prossimo referendum. Occorrerebbe offrirgli un po’ di promozione a questo referendum che mette in gioco la salute nostra e delle generazioni future; checché ne dicano i vari professori come Umberto Veronesi, a cui non accordo la mia fiducia, io dico di no al nucleare. Ma ora non voglio annoiarvi oltremisura e ringraziandovi anticipatamente per avermi prestato ascolto, vi auguro buon lavoro.

Federica

 

Grazie mille Federica