OBIETTIVI RAGGIUNTI
1 – Aver verificato, dalla ricerca di dati oggettivi e inconfutati, che di inquinamento ci si ammala e si muore.
2 – Aver constatato che nel nostro territorio, circondato da montagne, insistono : un nucleo industriale, una arteria ad alta percorrenza, un inceneritore Energonut, della multinazionale Veolia che brucia 100000 tonnellate di rifiuti l’anno, ed un cementificio Colacem,2° in Europa per produzione di cemento, che brucia anch’esso 25.000 tonnellate di rifiuti l’anno ed ha fatto richiesta di smaltirne altre 40.00. Non sappiamo ancora se ha ottenuto tale permesso. ( vedi dati Registro INES )
3 – Aver rilevato dalle documentazioni attestanti il monitoraggio che lo stesso è gravemente insufficiente.
4 – Aver commissionato delle prime analisi su una foglia di fico, prelevata In prossimità di una industria ad alto impatto ambientale, e su un campione di cemento prodotto in zona, i cui risultati inducono ad approfondire, tempestivamente, il grado di inquinamento presente nel nostro territorio.
5 – Aver sollecitato, più volte, un serio monitoraggio.
6 – Aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Isernia
7 – Aver aderito al progetto dell’ACP (associazione culturale pediatri) di entrare a far parte del Gruppo Multicentrico per effettuare analisi al latte materno di mamme che vivono in prossimità di industrie ad alto impatto ambientale in tutta Italia.
8 – Aver collaborato con “ Medicina Democratica “ alla presentazione di una denuncia alla Comunità Europea x sospette violazioni di legge da parte della Energonut.
OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE:
1- Informare, in modo puntuale e scientifico, ogni singolo cittadino abitante questo martoriato territorio.
2 – CREARE UN MOVIMENTO CONSAPEVOLE VOLTO A CHIEDERE:
- – Un serio monitoraggio di tutte le emissioni tossiche nel nostro territorio.
- – Analisi mirate su ortaggi, carni, latte, ed acque.
- – Uno studio epidemiologico.
- – Riduzione dell’inquinamento, se necessario totale eliminazione delle fonti con conseguente bonifica del territorio.
- – Politiche locali volte alla Strategia Rifiuti Zero