Coordinamento Donne Salute Ambiente - Lancio della Campagna GUARDIANE DELLA TERRA

Coordinamento Donne Salute Ambiente – Lancio della Campagna GUARDIANE DELLA TERRA

UN “ALTRO” MANIFESTO PER LA SALUTE DELLE DONNE

Non solo Fertility Day. Nell’aprile 2015, il Ministero della Salute ha lanciato la 1° Giornata Nazionale della Salute della Donna. L’iniziativa ha individuato 10 aree tematiche considerate prioritarie per garantire la piena tutela della salute femminile. Secondo il nostro ministero però tra le questioni più urgenti da affrontare non ci sono le condizioni ambientali, nonostante l’emergenza contaminazione sia diffusa da nord a sud del paese e le conseguenze in termini sanitari siano comprovate da numerosi studi e da una folta letteratura scientifica.

Per colmare questa lacuna e chiedere che la salubrità ambientale – che significa anzitutto chiusura delle fonti contaminanti e bonifiche – e che la previsione di spazi di partecipazione e controllo sociale delle politiche in campo ambientale e sanitario siano precondizioni per garantire piena tutela della salute, è nato il Coordinamento Donne Salute Ambiente, una rete di organizzazioni, comitati e esponenti della comunità scientifica. Il Coordinamento ha lanciato nel settembre 2016 il manifesto Guardiane della Terra – La salute delle donne è il futuro del pianeta, con cui chiede alle istituzioni un cambio di passo nelle politiche a tutela della salute femminile, riproduttiva, neonatale e infantile.

Fonte: http://guardianedellaterra.jimdo.com/

IL MANIFESTO

Conosci altre realtà impegnate nella difesa del territorio e del diritto alla salute? Aiutaci a contattarle e a coinvolgerle nella campagna!

Il manifesto-appello del Coordinamento “Guardiane della Terra – La salute delle donne è il futuro del pianeta” denuncia l’emergenza ambientale nazionale, taciuta dai media e ignorata dalla politica, e i suoi gravi impatti sanitari, in particolare sulla salute delle donne e dei bambini

Leggi tutto –>  LEGGI E CONDIVIDI IL MANIFESTO http://guardianedellaterra.jimdo.com/il-manifesto/

Scarica il Manifesto –> http://asud.net/wp-content/uploads/2016/09/appello-guardiane-della-terra-WEB-def.pdf

 

LANCIO DELLA CAMPAGNA

Lancio della Campagna

GUARDIANE DELLA TERRA

La salute delle donne è il futuro della Terra

e Presentazione pubblica del

Coordinamento Donne Salute Ambiente

Invito alla stampa e alla cittadinanza

Conferenza stampa

Mercoledì 14 settembre ore 11.00

di fronte al Consultorio familiare

Piazza dei Condottieri n.34  / Roma

 

Non solo #FertilityDay.

È l’intero Manifesto per la Salute della Donna, lanciato dal Ministro della Salute Lorenzin la primavera scorsa, ad essere una ben confezionata scatola vuota e a tralasciare colpevolmente ambiti di analisi e di intervento di vitale importanza, se l’obiettivo reale è quello di tutelare la salute delle donne.

La 1° Giornata Nazionale della Salute della Donna, celebrata dal governo il 22 aprile 2015, ha infatti individuato 10 aree tematiche considerate prioritarie per garantire la piena tutela della salute femminile. Tra le questioni più urgenti da affrontare non ci sono però le condizioni ambientali, nonostante l’emergenza contaminazione sia diffusa da nord a sud del paese e le conseguenze in termini sanitari siano comprovate da numerosi studi.

L’esposizione a contaminanti ambientali è tra i fattori che più negativamente incidono sulla salute riproduttiva oltre che sulla salute neonatale e infantile.

QUALCHE DATO

In Italia l’infertilità colpisce il 15% delle coppie. A Taranto, tra le città più inquinate d’Europa, l’incidenza di tumori al collo dell’utero è del 80% superiore rispetto alla media di riferimento, mentre l’incidenza del tumore alla mammella è superiore del 24%.

Uno studio pubblicato nel 2015 dall’International Journal of Environmental Health Research ha calcolato che nelle regioni del Sud Italia l’abortività spontanea correlata all’inquinamento atmosferico aumenta del 19,7% per ogni 10 µg al m3 di PM10 e del 33,6% per la stessa quantità di ozono.

A livello europeo si registrano annualmente 59.300 casi di ritardo mentale causati dall’esposizione del feto a pesticidi durante la gravidanza e si calcola una perdita annua di ben 13 milioni di punti di Quoziente Intellettivo.

Più in generale, tra il 2004 e il 2013, secondo l’Eurostat, la speranza di vita in salute in Italia è diminuita di 7 anni per gli uomini e 10 anni per le donne.

Secondo l’AEA – Agenzia Europea per l’Ambiente, in Italia si registrano ogni anno 84.400 decessi prematuri legati all’inquinamento atmosferico.

I costi economici per i danni alla salute femminile causati dall’esposizione a interferenti endocrini come ftalati, parabeni, diossine, pcb etc. ammontano ogni anno a 1,5 miliardi di euro.

NASCE LA CAMPAGNA “GUARDIANE DELLA TERRA”

Per porre l’attenzione su questa drammatica realtà e chiedere che la salubrità ambientale – che significa anzitutto chiusura delle fonti contaminanti e bonifiche – e che la previsione di spazi di partecipazione e controllo sociale delle politiche in campo ambientale e sanitario siano precondizioni per garantire piena tutela della salute, nasce il Coordinamento Donne Salute Ambiente, una rete che riunisce oltre 50 organizzazioni tra associazioni, comitati territoriali, istituti di ricerca, società scientifiche e realtà sociali attive nella difesa dell’ambiente e della salute, con particolare riferimento alla dimensione di genere.

Durante la conferenza stampa sarà presentata alla stampa e al pubblico la Campagna di informazione, denuncia, mobilitazione e pressione istituzionale “Guardiane della Terra – La salute delle donne è il futuro del Pianeta” per chiedere che la prevenzione primaria, la tutela del territorio e il coinvolgimento della cittadinanza nelle decisioni riguardanti politiche impattanti dal punto di vista ambientale siano gli assi portanti delle politiche pubbliche in materia ambientale e sanitaria.

Allarmate per la situazione di grave contaminazione diffusa in tutto il paese e per le conseguenze sanitarie pagate in primo luogo da donne e minori siamo convinte che il ruolo della cittadinanza possa e debba essere dirimente nell’orientare le politiche pubbliche e nell’incalzare stampa e istituzioni ad un deciso cambio di passo nelle politiche a tutela della salute femminile, riproduttiva, neonatale e infantile.

Alla Conferenza Stampa interverranno rappresentanti della comunità scientifica, dei comitati territoriali e delle associazioni aderenti alla campagna.

Info stampa:

Marica Di Pierri

maricadipierri@asud.net

+39.3486861204

http://guardianedellaterra.jimdo.com/chi-siamo/

Il Coordinamento Donne Salute Ambiente raccoglie oltre 50 organizzazioni tra associazioni, comitati territoriali, istituti di ricerca, società scientifiche e realtà sociali attive nella difesa dell’ambiente e della salute, con particolare riferimento alla dimensione di genere. Nel settembre 2016, allarmate per la situazione di grave contaminazione diffusa in tutto il paese e per le conseguenze sanitarie pagate in primo luogo da donne e minori hanno lanciato una campagna di informazione, denuncia, mobilitazione e pressione istituzionale per chiedere che la prevenzione primaria, la tutela del territorio e il coinvolgimento della cittadinanza nelle decisioni riguardanti politiche impattanti dal punto di vista ambientale siano gli assi portanti delle politiche pubbliche in materia ambientale e sanitaria.

Per informazioni e contatti con il coordinamento:

donneambientesalute@gmail.com

+39 06 96030260

+39 346 1317030